L’ecografia è una tecnica diagnostica che, utilizzando gli ultrasuoni, permette di ottenere le immagini di organi e tessuti che vogliamo esaminare. Si differenzia da altre tecniche di diagnostica per immagini in quanto è un esame dinamico e con riscontro in tempo reale che permette di ottenere informazioni non solo sull’architettura degli organi ma anche sulla motilità e sulla vascolarizzazione.
L’ecografia è una metodica utilizzata per indagare sia situazioni patologiche addominali, toraciche, cardiache, teno-muscolari e oculari, nonché come strumentazione per diagnosi precoce di gravidanza e monitoraggio delle fasi di gestazione.
L’esame ecografico non è doloroso , non è invasivo e non comporta alcun rischio per il paziente, richiede tuttavia nella maggioranza dei casi la tosatura dell’area da analizzare.
Per eseguire un esame ecografico ottimale è necessario un delicato contenimento del paziente in modo che resti sufficientemente fermo per permettere al medico veterinario di ottenere delle immagini di buona qualità. Nei rari casi in cui il paziente sia poco compliante può rendersi necessaria una leggera sedazione.
E’ fondamentale il digiuno nelle 8 ore precedenti all’esame e, in caso sia consigliato dal veterinario, che il paziente abbia la vescica piena.
L’ecografia viene anche utilizzata come tecnica diagnostica di routine per monitorare i pazienti ricoverati o per una prima valutazione in caso di pronto soccorso (eco-fast), ed è inoltre di grande aiuto nella realizzazione di procedure ecoguidate, quali campionamenti cito-istologici, drenaggio di liquidi, prelievi di urine.
